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2-10-2021|Articoli

Come capire che il materasso deve essere cambiato

Sapevi che la vita media di un materasso è di circa 8 anni, che salgono a 12 se si tratta di un prodotto di altissima qualità? In questo articolo vogliamo parlarti di manutenzione del materasso, perché anche quello migliore ha bisogno di cure e attenzioni. Se poi il tuo obiettivo è cambiare materasso, con i nostri consigli troverai quello più adatto al tuo riposo.  

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Se sospetti che sia arrivato il momento di acquistare un nuovo materasso, ti spieghiamo quali sono gli indizi per capire che sì, è tempo di fare una visita allo store Andrea Raimondi più vicino a te.  

  • L’eta del materasso. Come accennavamo prima, in media un buon materasso dura fino ai dieci anni. Se il tuo materasso è più vecchio, è probabile che abbia fatto il suo tempo e vada sostituito con uno nuovo. La durata di questo tipo di prodotto varia da diversi fattori, come il peso della persona che lo utilizza, la frequenza d’uso (il materasso della casa vacanze durerà senz’altro di più), la qualità del materasso stesso.  
  • Ti svegli dolorante. Se dormi bene ma al mattino ti capita sempre più spesso di svegliarti dolorante, è possibile che la causa sia proprio il materasso. Questo può infatti presentare zone più rigide o, al contrario, affossamenti. Per quanto impercettibili, questi difetti in un materasso possono provocare diversi fastidi e disturbi. Un buon materasso, infatti, apporta il giusto sostegno alla colonna vertebrale durante tutta la notte, assecondando i nostri movimenti e la forma della schiena. Se una volta che ti sei alzato dal letto ti senti rigido o lamenti alcuni dolori muscolari e articolari che passano dopo qualche minuto, è molto probabile che durante la notte i difetti del materasso abbiano influito negativamente. È arrivato ufficialmente il momento di cambiare il tuo vecchio materasso! 
  • Il materasso ha un cattivo odore. Macchie e cattivi odori possono voler dire che nel materasso si accumulano batteri. Non è semplice accorgersene, ma spesso capita che all’interno del materasso si formino muffe, a causa di infiltrazioni di acqua. Se la tua camera da letto è esposta a nord, quasi sicuramente stai facendo i conti con problemi di umidità sulle pareti. Se il problema sul materasso è di lieve entità puoi provare a eliminare la muffa con prodotti specifici, ma se la muffa e il cattivo odore persistono sarà necessario cambiare materasso. Sapevi che esistono materassi anti umidità? Si tratta dei modelli antibatterici in Memory o Aquacell, studiati per garantire un riposo confortevole e per essere il più possibile traspiranti. 
  • Ti accorgi di ogni movimento del tuo partner. Un buon materasso dovrebbe fornire il giusto supporto a chi dorme e accompagnarne i movimenti. Se durante la notte ti accorgi di sobbalzare ogni volta che il tuo partner si muove, significa che il materasso ha perso la sua proprietà di seguire le forme e i movimenti del corpo. Per evitare spiacevoli diverbi notturni, è preferibile sostituire il materasso con un prodotto in grado di soddisfare i bisogni della coppia. 
  • Le tue allergie peggiorano quando vai a dormire.  Le allergie possono provocare fastidiosi disturbi del sonno, che aumentano se la causa è proprio all’interno del materasso. Se ti accorgi che, ad esempio, la tua allergia agli acari aumenta quando vai a dormire, è probabile che il materasso sia diventato il regno di tanti minuscoli abitanti responsabili dei tuoi problemi respiratori. Che fare? Il materasso andrebbe pulito e aspirato almeno una volta al mese per evitare l’accumulo di polvere. Se questo accorgimento non è sufficiente o non lo è più, ti suggeriamo di sostituire il vecchio materasso con un modello anti-acari e di rivestirlo con un coprimaterasso specifico.  
  • Il materasso scricchiola. Un letto rumoroso spesso è il sintomo che le molle all’interno del materasso si stanno indebolendo e non svolgono più correttamente la loro funzione. Se il materasso è ormai vecchio, le molle sfregano le une con le altre provocando il tipico cigolio. Questi lievi ma fastidiosi rumori possono compromettere la qualità del riposo, causando interruzioni del sonno durante la notte. È molto difficile risolvere questo tipo di problematica: molto meglio sostituire il materasso a molle acquistandone uno nuovo e scegliendo quello più adatto a te. 
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Come acquistare un nuovo materasso?

Se dopo aver letto la nostra lista hai trovato almeno uno degli indizi utili a capire se è arrivato il momento di sostituire il vecchio materasso, ti starai sicuramente chiedendo quali sono i prossimi passi da fare. È meglio acquistare il nuovo materasso online o in negozio? Qual è il materasso migliore? Come scegliere il materasso giusto? Se queste domande non ti fanno prendere sonno, non preoccuparti! Ecco qualche consiglio pratico per te.  

Affidati alla competenza dei rivenditori. Quella del materasso è una scelta importantissima. Compreresti un’automobile senza prima vederla né provarla? Probabilmente no. Per questo sconsigliamo di acquistare un nuovo materasso online e ti suggeriamo di recarti presso uno degli showroom Andrea Raimondi per scoprire l’intera gamma di prodotti in assortimento e per farti consigliare dai nostri esperti rivenditori. 

Scegli un materasso adatto ai tuoi bisogni. Un materasso non deve essere solamente comodo. Dato che tu e il tuo nuovo materasso dovrete andare d’accordo per alcuni anni, acquistane uno adatto alle tue esigenze: traspirante, anti-allergico, adatto a chi pratica sporto, oppure ideale per chi ha disturbi alla schiena. La gamma di tipologie è molto vasta, per questo è opportuno farsi guidare nella scelta da un rivenditore esperto. 

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Gli incentivi per chi compra un nuovo materasso 

Per il 2021 la Manovra Finanziaria ha riconfermato il Bonus Mobili, che include quindi l’acquisto del materasso, con una detrazione dell’IRPEF al 50%. Come usufruire del bonus? I requisiti per poter accedere al Bonus per l’acquisto di un materasso sono due. Vediamoli in breve.

Ristrutturazione della propria casa. Se stai ristrutturando la tua abitazione, puoi accedere al Bonus Mobili per acquisti di arredi effettuati dopo il 1° gennaio 2021 e successivi all’inizio dei lavori di ristrutturazione. Potrai far rientrare l’acquisto del nuovo materasso tra i nuovi arredi e detrarre la spesa al 50%. 

Detrazione dell’acquisto del materasso come dispositivo medico. In aggiunta al Bonus Mobili, esiste un’altra tipologia di detrazione fiscale per l’acquisto del materasso. Il prodotto deve però soddisfare alcune caratteristiche. Deve infatti essere un materasso ortopedico, oppure con reti ergonomiche. La detrazione, in questo caso, sarà al 19%. Anche in questo caso gli esperti Andrea Raimondi sapranno fornirti tutte le informazioni a guidarti nella scelta e a seguirti passo passo in tutte le pratiche burocratiche e i documenti necessari.